Hospital Consulting S.p.A, azienda attiva sul territorio da più di 40 anni, propone ai dipendenti una piattaforma con Realtà Aumentata (AR) in grado di supportarli nelle attività tecniche di ogni giorno.

La realtà virtuale, attualmente, ci accompagna nella quotidianità e presenta una crescente domanda in molti settori, soprattutto in quello sanitario. Il progetto in questione permette mediante una piattaforma la possibilità di condividere e di confrontare le informazioni tra un tecnico impegnato nel campo ed un tecnico esperto. Infatti, risulta possibile condividere più materiali contemporaneamente, come: immagini, contenuti informativi e audio. Il tecnico esperto ha la possibilità di interagire immediatamente sulle immagini che provengono dal tecnico nel campo; in questo modo è possibile fornire un supporto immediato volto alla risoluzione della problematica riscontrata.

Obiettivi della Realtà Aumentata

La piattaforma ExpertEye fornisce una risposta completa alle possibili necessità di confronto tecnico fra il personale aziendale. Gli obiettivi principali di questo progetto sono:

  • Supportare da remoto la diagnostica e la risoluzione delle problematiche più complesse;
  • Diminuire i tempi di riparazione e le richieste di intervento esterno;
  • Accrescere le competenze dei tecnici attraverso il trasferimento delle conoscenze di tutto il personale distribuito sul territorio nazionale;
  • Supportare la manutenzione preventiva, le attività di correttiva ed i controlli funzionali;
  • Costituire un elemento di innovazione rispetto ai competitor nei bandi di gara.

Ogni tecnico dell’azienda può partecipare al progetto e fornire il proprio contribuito come tecnico esperto di supporto.

Quali sono le figure protagoniste della procedura?

Durante questa procedura sono convolte più figure, tra cui:

  • Tecnico sul campo,
  • Supervisore della commessa dove si è verificato il guasto,
  • Cabina di Regia,
  • Supervisore della commessa dove opera il tecnico esperto,
  • Tecnico esperto.

La Realtà Aumentata può essere definita un approccio Win-Win perché, oltre a tutte le caratteristiche positive che presenta, comporta una gratifica per ciascuno degli attori. Infatti, per ogni intervento ritenuto significativo o tale da aver evitato il ricorso ad un intervento esterno, viene riconosciuto un compenso.

Come funziona la Realtà Aumentata?

Alcuni degli aspetti peculiari della procedura sono i seguenti: quando un tecnico ha la necessità di far intervenire una ditta esterna per la risoluzione di una manutenzione correttiva informa il supervisore di commessa. Il tecnico sul campo procede contattando la Cabina di Regia che in base al tipo di guasto/apparecchio verifica la disponibilità di tecnici esperti. Nel caso in cui si ritenga opportuno, si procederà con l’organizzazione dell’intervento ed il tecnico esperto guiderà da remoto l’intervento attraverso la piattaforma informatica.

Cosa si può fare con la AR?

Un approccio di questa tipologia può dar vita ad un percorso interattivo, in grado di far apprendere le procedure al personale tecnico. Inoltre, la Realtà Aumentata permette, registrando gli interventi, di semplificare le attività più complesse e di comprendere, anche senza l’apparecchiatura davanti fisicamente, come poter procedere in quelle casistiche.

Attualmente che risultati ha ottenuto la Realtà Aumentata?

Principalmente, i traguardi ottenuti da questo approccio culturale riguardano la maggiore consapevolezza delle competenze presenti in azienda e la creazione di supporto multimediale fruibile online per il training del personale. Da un punto di vista dei dati, nell’anno 2022 non è tanto consistente il numero delle richieste di supporto, quanto invece l’elevata percentuale di risoluzione, che con il 70%, rappresenta un dato decisamente incoraggiante; dunque, nel 70% dei casi si è potuto fare a meno di un intervento esterno.

Dove si trovano i video realizzati con il progetto?
Come si può partecipare?

È possibile trovare il materiale nella sezione Servizi di Supporto in VIDEO HC nella piattaforma aziendale HC web. Il personale tecnico senior che risulta interessato alla partecipazione può richiedere di essere aggiunto all’elenco dei tecnici esperti. Questo è possibile inviando la candidatura via mail al responsabile del progetto: l’Ingegner Angelo Gravante. Nella candidatura devono essere indicate le apparecchiature/tipologie di interventi sulle quali il tecnico interessato ha esperienza.

Future prospettive sul nuovo approccio AR

L’obiettivo principale per il futuro è l’espansione dell’utilizzo di questa realtà, in modo che si raggiunga un tasso di sviluppo maggiore. Le prospettive appaiono abbastanza positive, anche perché l’azienda è ben disposta ad incentivare l’utilizzo della Realtà Aumentata. La domanda dell’utilizzo del progetto è bassa al momento, ma è destinata a crescere nel tempo; questo perché l’AR permette di eseguire i controlli in modo accurato e sicuro per tutte le attività di manutenzione, fornendo istruzioni ed informazioni dettagliate per eventuali interventi.

Con la gentile partecipazione di Giovanni Ricci.
A cura di Maddalena Ranzato.